QUESTA è GROSSA…Vero SCOOP…. Grazie ad Alexei Desmon Konovalov :Sembrerebbe che il cugino di Ramzan Kadyrov, capo del gruppo ceceno, Delimhanov Adam,sia il carnefice personale di Boris Nemtsov ucciso nel centro di Mosca sotto gli occhi della polizia russa. Ha inoltre organizzato l’assassinio di Yamadayev a Dubai e in precedenza nel 2008 l’assassinio di suo fratello maggiore vicino alle mura del Cremlino. Queste informazioni sono state riferite dai media del Caucaso (Kazvak Center)
Tutto ciò sembrerebbe una perdita di informazioni o un pettegolezzo mentre in realtà è il risultato di amicizie fra questi gruppi di ceceni e “gente in cravatta” e quindi le informazioni anche le più sensibili a volte vengono distribuite. Questo gruppo di killer è una catena per “eliminare i nemici” con capo Putin fino ad arrivare a Delimhanov. Le fonti dicono che il team assassino con a capo Delimkhanov è ancora a Mosca e che non la lasceranno. Ci sono informazioni secondo le quali hanno festeggiato l’operazione di successo di Domenica in un appartamento a Mosca. Il team di Delimknahov ha avuto piena libertà di azione anche da parte della polizia e sorveglianza. Il luogo dell’omicidio, le mura del Cremlino, non è stato scelto a caso in quanto la banda di Putin ha preparato l’alibi per farla passare come provocazione diretta a Putin. Questa è una vecchia tattica del KGB, eliminare gli oppositori dandosi un alibi, quello che formalmente da “danno alle autorità” La stessa tattica è stata usata con l’uccisione di Kaczynski e si tutta l’elite polacca anti-russa di Smolensk, nell’ assassinio per avvelenamento di Litvinenko, nell’ assassinio di Berezovsky, di Estemirova. Tra l’altro, gli assassini di Estemirova vivono tranquillamente a casa loro. In Cecenia, tutti sanno chi ha compiuto l’omicidio: Khamzat Edelgiriev e suo cugino, soprannominato “Dantes.” Anche la scena del delitto tutti la conoscono: la base dei kadyroviti nel villaggio Yalkhoy-Mohk. E’ un “segreto” solo per i media russi, ma non per la Cecenia. Sul corpo sono state trovate tracce di DNA ma “non si è potuto verificare formalmente”. In Cecenia si scherza pure sulla costruzione, “dell’ufficio del pubblico ministero” dove dovrebbe esserci appeso un cartello stradale – “Attenzione cieco”. Come riportato dall’ “Observer”,Aleksey Navalny,dell’ ex opposizione russa trae alcune conclusioni circa il brutale assassinio di Boris Nemtsov a Mosca. È sicuro che l’omicidio di Nemtsov è il “lavoro” del Cremlino, l’unico “dubbio” è come l’ordine sia stato formulato: “devi uccidere Nemtsov” o “si deve creare una forte azione di risonanza”. Pezzo Originale in RUSSO